MSC Euribia
MSC Crociere
Anno: 2023
Architetto: De Jorio
La compagnia di navigazione MSC lancia la nuova nave Euribia mutuando il nome dalla mitologia greca, ispirandosi all’omonima dea che si serviva dei venti e delle costellazioni per dominare i mari. L’imbarcazione vanta un primato legato al tema della sostenibilità: ha effettuato la prima crociera al mondo a zero emissioni nette di gas serra, utilizzando, come combustibile, il biogas liquefatto. Il progetto firmato dallo studio De Jorio, che da più di 60 anni opera nel settore navale, esprime una varietà sorprendente di linguaggi espressivi. Gli interni, ambiente dopo ambiente, armonizzano tra di loro in una consequenzialità di stili che ospitano tutte le culture del mondo senza dimenticare il gusto italiano. Sostenibilità e italianità sono tematiche molto care a Potocco che è presente nel progetto delle cabine con le sedute Lena, disegnate da Gabriele e Oscar Buratti. Le comode poltroncine, situate in prossimità del divano nella zona relax della cabina, propongono una rilettura in chiave minimal e contemporanea della classica seduta a pozzetto. Grazie alla particolare costruzione dello schienale, elimina quasi completamente le cuciture creando una scanalatura che rende particolarmente funzionale la realizzazione della versione bimaterica.
Architetto: De Jorio
La compagnia di navigazione MSC lancia la nuova nave Euribia mutuando il nome dalla mitologia greca, ispirandosi all’omonima dea che si serviva dei venti e delle costellazioni per dominare i mari. L’imbarcazione vanta un primato legato al tema della sostenibilità: ha effettuato la prima crociera al mondo a zero emissioni nette di gas serra, utilizzando, come combustibile, il biogas liquefatto. Il progetto firmato dallo studio De Jorio, che da più di 60 anni opera nel settore navale, esprime una varietà sorprendente di linguaggi espressivi. Gli interni, ambiente dopo ambiente, armonizzano tra di loro in una consequenzialità di stili che ospitano tutte le culture del mondo senza dimenticare il gusto italiano. Sostenibilità e italianità sono tematiche molto care a Potocco che è presente nel progetto delle cabine con le sedute Lena, disegnate da Gabriele e Oscar Buratti. Le comode poltroncine, situate in prossimità del divano nella zona relax della cabina, propongono una rilettura in chiave minimal e contemporanea della classica seduta a pozzetto. Grazie alla particolare costruzione dello schienale, elimina quasi completamente le cuciture creando una scanalatura che rende particolarmente funzionale la realizzazione della versione bimaterica.